Sciopero il 2 aprile alla Sematic per 60 esuberi
La società ha annunciato 60 esuberi (40 operai e 15/20 impiegati) a seguito della decisione di delocalizzare in Ungheria.
Nonostante i proclami ottimistici del 2015 , al momento della fusione con la tedesca Wittur, siamo giunti all’annuncio di riduzione del personale.
A fronte di bilanci aziendali più che positivi, l’azienda, pur di incrementare il profitto del Gruppo Wittur, ha comunque deciso di ridurre il costo di produzione delocalizzando.
A margine dell’assemblea del 1 aprile 2019 è stato dato mandato alla RSU e alle OO.SS. territoriali di proclamare lo sciopero con il presidio delle portinerie per martedì 2 aprile 2019.
“Le preoccupazioni per le gravi ricadute occupazionali” – afferma Maurizio Gozzini della FIM-CISL – “sono amplificate anche dalla mancanza di comunicazioni e dalla grande confusione con la quale la Sematic sta gestendo tutta la situazione. Chiediamo alla direzione di rivedere la propria decisione e di salvaguardare il lavoro nello stabilimento di Osio Sotto”.